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Lo ammetto, amo follemente Tokyo. Un pezzo del mio cuore è ancora lì e non vedo l’ora di tornare. Molti tendono a immaginarsi Tokyo come un mostro moderno, una giungla di grattacieli, enormi schermi e strane persone che si aggirano per le enormi strade. Certo, i grattacieli, i cartelloni e persone particolari non mancano: ma c’è molto di più, una tale varietà di panorami che è difficile (ed estremamente sbagliato) ridurre la grandiosità di questa metropoli in un unico banale stereotipo.

Prima volta in città

Shibuya crossing, TokyoPer chi arriva a Tokyo per la prima volta, suggerirei di sicuro alcuni dei punti più popolari, che sono sicuramente un must quando si gira per la città:

  • Shibuya crossing. Sicuramente lo conoscerete già da diversi film e manga, e forse non ve la sentite di finire in mezzo a un tale clichè, ma trovarcisi dentro, nel mezzo della folla che si muove insieme come la marea, vale il viaggio.
  • Shinjuku Est. Si, di nuovo un quartiere molto popolare, ma qui potrete trovare un’immensa varietà di negozi, librerie, grandi magazzini, ristoranti, izakaya, game centers, insomma qualsiasi cosa possiate immaginare.
  • Tokyo tower. Soprattutto di notte, vi regalerà una vista mozzafiato sulle migliaia di luci della metropoli nel buio; anche se lo Skytree è più alto, più nuovo e sicuramente molto bello, la Tokyo Tower rimane uno dei simboli più significativi della moderna Tokyo.

I miei luoghi preferiti di Tokyo

Al di là di queste zone, ci sono molte gemme (più o meno conosciute) che meritano di essere scoperte: ecco la mia top 5.

Akihabara

Akihabara, Tokyo

Akihabara, Tokyo

Per forza. Sono una nerd, una geek, comunque vogliate definirmi. Amo, amo, amo i manga alla follia, adoro gli anime e impazzisco per i videogiochi. Arrivare ad Akiba è come raggiungere la mia Mecca personale, il mio paese della Cuccagna dove posso finalmente trovare tutti i libri, i gadgets e gli oggetti più impensabili che non riesco a scovare da nessuna altra parte. Suggerisco di approfondire le varie opzioni per una visita ad Akiba, così da godervi appieno il quartiere.

Il parco Yoyogi

Yoyogi Koen

Yoyogi Koen in primavera

Tra i tanti luoghi verdi di Tokyo, ho scelto lo Yoyogi Koen. Il parco si trova nelle vicinanze del quartiere di Harajuku e del Meji Jingu, vicino a zone di ristoranti e negozi. Per me è un posto magico, un piccolo paradiso verde pieno di artisti, di piccoli concerti e di bancarelle di street food per una piacevole domenica. Sarebbe il posto perfetto per godersi la fioritura dei sakura in primavera, e una piacevole alternativa ai pomeriggi di shopping.

Il mercato del pesce Tsukiji

Restaurants in Tsukiji fish market

Ristoranti al mercato Tsukiji

Ora prossimo alla chiusura – e alla nuova apertura in una sede più ampia- il mercato del pesce Tsukiji è indubbiamente un must. Vi obbligerà a svegliarvi indegnamente presto per poter effettivamente vedere la sua vita, la sua dinamicità e la rapidità di venditori e aste, ma vi ricompenserà con uno dei sushi migliori che possiate immaginare in uno dei localini della zona, indubbiamente uno dei più buoni che io abbia mai assaggiato. Lo ammetto, può essere una esperienza scioccante, letteralmente sanguinosa e caotica. Eppure rimane una parte importante della storia, della cultura e dell’economia della capitale.

Yasukuni Jinja

Yasukuni Jinja

Yasukuni Jinja in primavera

Potreste già aver sentito questo nome e le innumerevoli controversie che ha suscitato nell’ultimo secolo. Lo Yasukuni Jinja, situato nel cuore di Tokyo – nel Chiyoda-ki- è un santuario Shinto dove, dopo la Seconda Guerra Mondiale, sono venerati come dèi vari leader militari (considerati eroi di guerra); ovviamente, dato il corso della guerra e la violenza del conflitto, questa decisione ha causato diverse reazioni contrarie, sia all’interno del paese che all’estero.
Nonostante la diatriba, il santuario è un luogo fantastico. Un ampio spazio costellato di ciliegi mentre si cammina tra i piccoli laghetti popolati di carpe. Un’atmosfera calma e rilassante nonostante il grande numero di visitatori che si accalcano in tutte le stagioni.

Neko café e la nuova moda dei Fukuro cafè

Neko cafè in Ikebukuro, Tokyo

Un Neko cafè in Ikebukuro

Per molti non sarà sicuramente una novità: i neko cafè stanno diventando una vera e propria moda in ogni angolo del globo (Addirittura a Torino se ne possono contare almeno due) ma rimane in ogni caso un’esperienza divertente. Più nuova, la tendenza degli owl-cafe (fukuro, gufo) si sta diffondendo in tutta la città: questa è un’esperienza che mi manca, e che devo assolutamente sperimentare nella mia prossima visita a Tokyo, ma se vi capita di cercare su Youtube riuscirete a trovare una profusione di video sul soggetto. Devo ancora valutare attentamente l’aspetto etico alle spalle di queste nuove mode, potrebbe in effetti mostrare aspetti negativi per gli animali (in particolare per i gufetti), ma per quanto ho potuto vedere finora, i gattini ricevono spesso un futuro molto migliore di quanto rischierebbero vagando nei quartieri cittadini.

Vagare per Tokyo

Tokyo Skyline

Tokyo Skyline

So che può sembrare strano, data la vastità della città. Eppure, questa è stata una mia abitudine per tutta la permanenza a Tokyo, a permette di scoprire gioielli altrimenti dimenticati. Solitamente, partivo dal Palazzo Imperiale, in Chiyoda-ku, per raggiungere Ikebukuro, nell’area nord-ovest della città; era una camminata di quasi 2 ore (e devo ammettere che qualche volta mi sono anche persa), ma in quelle due ore si riesce a vedere le diverse facce della metropoli mentre ci si sposta tra Chiyoda e Shibuya, e poi da Harajuku a Shinjuku fino ad arrivare a Ikebukuro. Perdersi nella città è sempre il modo migliore per conoscerla e scoprirla.

Quali sono le vostre esperienze con Tokyo? Avete qualche posto preferito? Vi interessa conoscere di più alcuni aspetti di questa città? Lasciate un commento o contattatemi tramite email o il form

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