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CICLO DI TRE INCONTRI CON DEGUSTAZIONE
PROSSIMO INCONTRO:
6 MARZO 2019 – 18.00 – PRESSO INARI

ULTIMO INCONTRO:
23 MARZO 2019 – 13.30 – PRESSO CAMELLIA

Il Chanoyu, la cerimonia del tè giapponese, è un rito che chi ha avuto la fortuna di vedere non dimentica: occorre ricordare che non è un modo coreografico e aggraziato di preparare un tè matcha ma una vera arte di ispirazione profondamente zen.
Importata dai monasteri buddisti cinesi, dove il tè in polvere aiutava i monaci durante le lunghe pratiche di meditazione, in Giappone inizialmente la cerimonia del tè divenne un passatempo costoso per gli aristocratici.
Nel 1500 il monaco zen Murata Shuko rielaborò il cerimoniale del tè riportandolo alle qualità iniziali di semplicità e sobrietà.
Fu però il grande maestro Sen No Rikyu a definire in modo duraturo le caratteristiche del Chanoyu, facendolo tornare a essere questione di attenzione, di rispetto verso gli ospiti e gli oggetti che si usano, di comunione con la natura, di cura e di passione per questa attività, insegnando così come ci si dovrebbe atteggiare in ogni attività quotidiana.

Grazie alla collaborazione di Camellia – Il tempo del tè e Inari, abbiamo pensato di approfondire la conoscenza di questo rituale.

Marianna Zanetta, conoscitrice della storia e della spiritualità giapponese, ci condurrà in questo percorso strutturato in tre appuntamenti:
– nel primo, mercoledì 20 febbraio dalle ore 18 alle ore 19.30 presso Camellia, tratteggerà il contesto storico in cui il Chanoyu nasce.

– nel secondo incontro, mercoledì 6 marzo dalle ore 18 alle ore 19.30 presso Inari, ci introdurrà alla spiritualità giapponese e al valore spirituale della cerimonia del tè.

– nel terzo incontro, in data e luogo ancora da definirsi, avremo la possibilità di assistere al Chanoyu con la partecipazione di una maestra giapponese della scuola Omotesenke.

Durante ogni incontro verranno degustati due differenti tè giapponesi; nell’ultimo incontro verranno degustati due matcha di grado differente.

Per ogni incontro è richiesta un contributo pari a euro 20,00 a persona.

La partecipazione si intende confermata previo versamento di un acconto pari a euro 10,00