L’inverno è arrivato, la neve sta coprendo Torino e il freddo finalmente fa il suo lavoro! Direi che è il clima perfetto per un piccolo tuffo nella memoria, e parlare dell’esperienza all’onsen di Takaragawa nella prefettura di Gunma.
Onsen nella neve
Per lungo tempo ho cercato senza successo di visitare un onsen, direi addirittura dal mio primo viaggio nel 2008. Alla fine, sono riuscita a godermi l’esperienza nell’inverno del 2012 a fine Dicembre, quando ho scoperto il meraviglioso Takaragawa Onsen. All’epoca vivevo a Tokyo, e mio marito era venuto in visita per le vacanze, così abbiamo colto la palla al balzo e ci siamo regalati una notte romantica tra le montagne di Gunma. amazing onsen of Takaragawa, hidden in the mountains of Gunma prefecture.
L’atmosfera è stata magica dal primo minuto nella struttura, complice la neve che stava iniziando a cadere nel buio del tardo pomeriggio invernale.
Dopo aver recuperato gli yukata e aver lasciato il solito disordine nella nostra bellissima stanza, ci siamo subito diretti alle vasche termali, all’aperto. Qui, all’epoca, si trovavano non solo le aree per uomini e per donne, ma anche le vasche miste. Noi abbiamo scelto questa soluzione, ritrovandoci praticamente da soli, con pochissimi altri ospiti locali, a goderci il bollore termale tra la neve e il vapore esterno.
L’esatta sensazione di essere all’interno di un manga vintage.
Conclusa l’esperienza acquatica, con la fame che iniziava a bussare, siamo ritornati in stanza: gli onsen infatti sono luoghi interessanti anche per la possibilità di assaggiare cibo più locale e tradizionale. Certo, non si tratta sempre di gusti facili, soprattutto se non si è abituati ad alcuni alimenti, ma nell’insieme l’esperienza è estremamente suggestiva: in yukata, seduti sul tatami della stanza, mentre il personale della struttura ti mette davanti enormi vassoi di legno con tutte le pietanze della cena.
Still Da allora ho sperimentato altri onsen in giro per il Giappone, anche molto eleganti e curati, ma l’esperienza di quella vasca bollente nel pieno della notte invernale è ancora oggi imbattuta.
E voi? Avete mai sperimentato un autentico onsen in Giappone?